Rispondiamo all'articolo di Tommaso Torri attraverso il nostro blog, poichè la registrazione sul sito di pubblicazione dell'articolo stesso, non è di nostro gradimento.
La fonte dell'articolo è la seguente: http://www.romagnanoi.it/News/Romagna/Riccione/Cronaca/articoli/45063/Da-animalisti-a-vandali.asp
Ed ecco quindi la nostra reazione:
Gentile redazione,
Vorremmo rispondere al firmatario dell'articolo "Da animalisti a vandali", il signor Tommaso Torri. Sorvolando sul titolo assolutamente tendenzioso (anche scrivere sui banchi probabilmente è vandalismo...ma ciò non sarebbe mai titolo di alcun interesse, non è vero?) e sul preciso merito del "vandalismo" che chiunque abbia la minima conoscenza delle dinamiche di rivendicazione dei diritti considera essere solo un atto di dimostrazione nonviolento, entreremmo ora qui nel merito.
Ciò che lo scrivente riporta a nome di Franceschini, denuncia la solita dissociazione tra la realtà e la fantasia o meglio l'assurdo. Laddove dovrebbero essere citati individui animali senzienti, appartenenti al regno animale in quanto MAMMIFERI esattamente come tutti noi, dotati quindi di tutte quelle caratteristiche - ben visibili anche al buio - che ne fanno creature sofferenti e con propri desideri ed attaccamento alla vita, appare invece il sipario del solito inganno, utile a nasconderli quali soggetti di disumano abuso, all'occhio sornione di chi non vuol vedere.
Per dirla come ai bambini di due anni: gli animali sono qui letteralmente NEGATI, come non fossero mai esistiti, facendo apparire al loro posto la "produzione di pellicceria".
Questo espediente, oltre ad avere caratteristiche di meccanica psicologica preoccupante, è socialmente lo stesso con cui si perpetua la negazione dei diritti dell'individuo, di qualsiasi specie, e per queste ragioni risulta veramente degno del profilo di chi ne fa un così frequente e sapiente uso.
Ebbene: che costoro, i simpatici pellicciai, si mettano l'anima in pace. Sul loro amabile e lustro cammino di torturatori e persecutori di animali umani e non umani, troveranno sempre qualcuno abbastanza onesto intellettualmente, da ricordare loro il vero nome delle cose che fanno e quindi CHI SONO.
La smettano di credere alle favole. Non potranno mai vincere le loro inutili battaglie nel tentativo di avere le mani lustre e le tasche piene di quel denaro che poi gli tocca ripulire del sangue versato attraverso la patina di paroline addolcenti e fumose: saranno sempre della casta dei reietti, i divoratori di cadaveri, gli squartatori di madri, i macellatori di creature innocenti.
In più, vorremmo ricordare che se queste ignobili attività "commerciali" non verranno spazzate via dalla stessa cultura del rispetto dell'individuo animale, di sicuro lo saranno dal loro stesso amato e vorace capitalismo. E' una ruota che gira...qualche umano del pari di questi "produttori" prima o poi li considererà una preda adatta su cui costruire una qualche proficua produzione, il sistema stesso che tutti loro tanto difendono quando gli fa comodo, li incastrerà nelle sue spietate maglie.
E state tranquilli che in quella occasione non ci sarà nessuno ad imbrattare muri nel nome dei loro diritti, così, almeno in quel caso, non sarà possibile allo scrivente di turno muovere amene lamentele su aspetti irrilevanti quali il vandalismo.
Gruppi Antispecisti - Antispecismo.net
48 commenti:
Non conosco i precedenti e ho letto questa risposta su suggerimento di un amico.
Ho una certa età, vivo del mio lavoro e la prima domanda che mi è venuta in mente, circa a metà dello scritto è stata, ma di che cosa si è fatto/a la persona che usa queste parole, frasi , concetti.
Fuori , nel mondo, ci sono ben altri problemi e priorità, c'è posto per tutti e per le idee di tutti, ma l'onestà culturale, materia prima che sembra essere del tutto mancante in questa risposta, imporrebbe impegno personale a fini costruttivi e non ideologici.
Gli animali sono certo creature degne di ogni rispetto, però, prima, penso ad esempio se posso fare qualcosa per gli abitanti dell'Africa e alle loro misere vite, ben più meritevoli di aiuto.
ciao roberto
Ciao Roberto.
Vengo da una giornata lavorativa abbastanza pesante e quindi cercherò di risponderti ma brevemente per ora.
non capisco innanzitutto cosa c'entri il fatto che hai una certa età con le presunta positività degli esami tossicologici di chi ha scritto. Se per caso vuoi dire che tu hai esperienza e l'autore/autrice no... credo tu stia toppando per due motivi: 1)Esistono antispecisti che hanno abbondantemente superato i 50 e sottoscrivono/sottoscriverebbero l'articolo in toto.
2)Se vivi una vita piatta ed uniformata a dettami esterni spegnendo cuore, cervello ed altri organi...puoi campare anche cent'anni ma avrai meno esperienza di chi la vita la dedica a qualcosa che non sia "lavoro".
L'accusa di disonestà culturale non la comprendo....proprio non capisco come si possa essere disonesti culturalmente. si può esserlo economicamente, moralmente ma "culturalmente" non lo concepisco. Puoi spiegarti correttamente per favore? Se intendi "moralmente" hai anche qui commesso un errore a mio modesto parere: noi viviamo per una morale, non per un "lavoro". Il lavoro ci serve a pagare quel che usiamo, non a vivere.
Potresti elencarmi i singoli problemi che tu "fuori nel mondo" vedi? io ne vedo uno solo con tente sfaccettature. Razzismo, sfruttamento di umani e non umani, sessismo e (perdonami) capitalismo aono solo esempi di alcune delle conseguenze di una idea base, quella del DOMINIO. Finchè pensi che tutto quello che c'è "fuori nel mondo" è a tua totale disposizione e ne puoi fare quel che vuoi in quanto umano... non riuscirai a far altro che perorare direttamente il dominio dell'uomo.
Ah, vuoi fare qualcosa di ganzo per gli abitanti dell'africa? Informati sulla provenienza del cibo che date alle mucche che noi occidentali mangiamo.. Intere coltivazioni in africa solo per ingrassare la vostra bistecca. Lasciatelo a loro quel cibo eh?
Ciao Skrondo, prima di tutto è un piacere confrontarsi con un altro che pensa diversamente, poi vedo che sei un collaboratore della pagina , da questo e dai concetti che esprimi desumo che tu pensi di essere molto più acculturato di me sul problema, una supposizione basata su ????.
Detto questo,leggo tra le tue righe un pò di ( e non vuole questo essere un giudizio, ma solo un parere di uno che non ti conosce ed esprime un parere su quello che scrivi ): certezza di esser portatore di verità assolute, sicumera, senso si superiorità, un filo di cattiveria, una superficiale conoscenza di alcuni argomenti di cui parli che ti mettono, per il modo stesso di esprimerti, in una posizione di incomunicabilità nei miei confronti.Non è con questi atteggiamenti che si costruisce un rapporto che possa portare ad una reciproca comprensione.
Trovo astioso e poco tollerante il tuo modo di esprimerti, la supponenza con cui pensi di sapere quello che penso o il grado delle mie conoscenze e informazioni sono indice, secondo il mio modesto parere, di una mentalità che ancora non ha raggiunto un adeguato modello di apertura e comprensione verso l'altro che si ottiene dando comprensione al proprio simile, nel rispetto della natura e di una coscienza personale con la quale barare non serve mai.
ciao
Ciao!
Ok, deciditi, ti faccio scegliere tra "prima di tutto è un piacere confrontarsi con un altro che pensa diversamente" e "Non è con questi atteggiamenti che si costruisce un rapporto che possa portare ad una reciproca comprensione."
Quando hai capito se è un piacere confrontarsi o se magari sono uno pieno zeppo di boria fammelo sapere.
Ti rispondo meglio lunedi, sto w.e. sono fuori sorry.
Ciao Anonimo,
anche io faccio parte del blog.
Vorrei solo tornare al tuo primo commento, farti notare che sei tu che hai cominciato ad essere poco carino presumendo che lo scrivente fosse "fatto", e che per di più la tua considerazione sul fatto che dovremmo occuparci di altro
1) è irrilevante. Se c'è una cosa che NON POTETE PERMETTERVI DI DIRE (senza essere ridicoli, sia chiaro. per il resto potete dire quello che vi pare), è che gli antispecisti si occupino solo di animali. Se lo affermi è perché non sai di cosa e di chi stai parlando.
2) é fuori luogo, perché la nostra è la risposta ad una tematica ben precisa che chiunque comprende leggendo il testo iniziale. La pellicceria, come ogni industria che si basa sullo sfruttamento degli altri, nasconde la presenza degli individui che sfrutta, negandone l'esistenza.
Nell'articolo in questione si parla di pellicce e prodotti e non di ANIMALI SENZIENTI MORTI e questo è un processo psicologico noto che serve e sviare la moralità.
O hai anche forse qualche cosa da dire in merito all'analisi delle meccaniche consumistiche? Sicuro? io se fossi in te lascerei perdere.
Quindi, prima di darci dei deficienti/drogati/quel che ti pare, pensaci, a meno che per te questo non sia un modo per passare il tempo, cosa di cui ho il triste sospetto.
Mi permetto di intervenire non a nome di Skrondo, che reputo benissimo in grado di controbattere da solo, ma a nome di chi, come lui, si è sentito chiamato in causa da subito dal primo post di Roberto. Presentarsi come qualcuno "di una certa età" e "che vive del suo lavoro" potrebbe benissimo suonare come un "ho saggezza abbastanza per saperla più lunga di voi e probabilmente a differenza vostra lavoro anzichè perder tempo". Se così non fosse tanto meglio e me ne scuso, ma mi sento di sottolineare che le stesse caratteristiche di tale presentazione dovrebbero quantomeno esser messe al servizio di alcune considerazioni di base, perlomeno nello stesso momento in cui si apre la pagina di un blog chiamato ANTISPECISMO.NET non per dare una sbirciata ma per intervenire in una discussione.
Si giudica l'intervento di Skrondo definendolo privo di capacità di comprensione e supponenza quando PER PRIMI ci si è posti precisamente in questo modo, oltretutto in un ambiente (seppur virtuale)in cui ci si interroga, si discute e riflette con profondità su questi temi da parecchio tempo; spuntando come fungo nel bel mezzo di un deserto a reclamare che "diavoli!!da queste parti manco un goccia d'acqua...e che modi sono questi??" A costo di risultare poco diplomatica (l'ammetto, ho iniziato a digitare senza nemmeno sforzarmi d'esserlo, e dico questo per amore d'onestà)ribadisco anche in questa sede, che il confronto è sempre bene accetto ed anzi, necessario MA...E RIBADISCO MA, quando le basi del rispetto reciproco sono innegabilmente sotto gli occhi di tutti. A questo punto i casi sono due: o LA FATTONA alla quale alludi nel tuo primo post sono io senza sapere d'esserlo, o queste famose basi di rispetto o quantomeno di umiltà di partenza non si trovano in te per primo perchè, se permetti, il tuo (cito testualmente) "Fuori, nel mondo, ci sono ben altri problemi e priorità" suona UN FILINO saccente (come se noi vivessimo chissà dove poi...forse su Marte...e ci è sfuggito anche quello)e ben pregno di quella supponenza di cui accusi tanto chi ti ha risposto argomentando la sua opinione molto meglio di quanto abbia fatto tu con la tua. In fin dei conti il problema sai qual'è?Che ci siamo un po' stufati di questo arrogante affacciarsi con frasi fatte come la tua, giacchè diciamolo, non significano proprio niente, a maggior ragione in un contesto come questo. Voglio dire, se si vuole venir a rubare a casa del ladro nessun problema, ma vediamo quanto meno d'aver dietro la cassetta degli attrezzi per scassinare no?Un minimo di cognizione su cosa sia l'antispecismo(che è lapalissiano ti faccia difetto)e cosa significhi nel concreto sarebbe quantomeno un presupposto di base per potersi permettere di accusarci d'esser qui a pettinare le bambole. Mettiti l'anima in pace, poichè la materia prima della quale tu non intravedi presenza (e come potresti?non ci conosci nemmeno, anche se hai sparato sentenze sin dalle prime righe)non solo c'è sul piano ideologico (forse la "tua certa età" l'ha dispersa, giacchè la sminuisci così tanto)ma anche, e molto, e con coerenza, su quello dell'impegno personale; se tu fossi stato un po' più sinceramente interessato al confronto magari avresti approfondito e te ne saresti accorto. Che dire?Dal canto tuo probabilmente sarai troppo impegnato ad occuparti dei problemi in Africa...o forse no?
sara
ciao ragazzi, scrivo per l'ultima volta, cambia l'interlocutore ma non la sostanza, troppa aggressività , non mi interessa, la vita è migliore di quanto pensiate.
ciao
YEAH. Take it easy, fratello!
Ti ripeto che sei tu che hai cominciato a darci dei drogati, non fare la vittima. Se davvero vuoi confrontarti come dici, fallo sui contenuti.
E PS: La vita è bella per chi sta dalla parte del umano occidentale ricco e bianco. Se sei nero, o peloso e magari vivi in Africa, ti assicuro che non hai tutta 'sta voglia di fare lo spiritoso.
Carissimi Antispecisti (qualsiasi cosa esso sia) mi sembra di capire che non trovate di vostro gradimento l'articolo che ho scritto e me ne dispiaccio molto tuttavia, a parte la cafonata di ribattere a quanto ho scritto su un vostro blog e non a me direttamente in quanto Autore del pezzo, mi permetto di sottolineare (qualora non ve ne siate accorti impegnati con le vostre sterili e puerili proteste) che imbrattare con delle scritte a vernice spray i muri di edifici pubblici e privati è considerato un reato dal nostro codice penale.
Il titolo, che viene definito "tendenzioso", mi pare che riassuma in maniera ottimale l'atto vandalico messo in campo da chi ha tracciato quelle scritte e, unico punto su cui concordo, non è assolutamente diverso da chi devasta la proprietà pubblica e privata (banchi compresi). Giusto per amore di polemica, vorrei riportarvi cosa dice l'articolo 639 del codice penale: "Deturpamento e imbrattamento di cose altrui Chiunque, fuori dei casi preveduti dall'articolo 635, deturpa o imbratta cose mobili o immobili altrui e' punito, a querela della persona offesa, con la multa".
Passiamo ora alle "forme di protesta non violente": finché la protesta si limita a discutere in una sede civile se utilizzare gli animali per confezionare capi d'abbigliamento sia giusto o meno sono ampiamente disposto ad un confronto con chiunque e, oltretutto, già lo scorso anno Riccione Moda Italia ha invitato i cosiddetti animalisti ad esporre le loro idee in un consesso civile e davanti ai finalisti della manifestazione. Poichè, credo, che la "protesta civile e non violenta" non piaccia agli animalisti, quest'anno si sono presentati a Riccione con la chiara intenzione di arrecare danno e disturbo a un concorso che, nei suoi 19 anni di storia, ha dato grandi opportunità lavorative a tutti i ragazzi che vi hanno partecipato con gioia e vivo interesse. Se per voi "atto di dimostrazione non violento" consiste nell'entrare di forza scavalcando una recinzione durante una festa a invito e tentare di arrivare sulla passerella delle sfilate, allora sono convinto della vostra "non violenza". Un atto che, oltre che puerile e sterile, si è concluso ben lontano dalla passerella nonostante quanto diversamente riportato dal sito degli animalisti.
(segue)
Ed ora, cari antispecisti (ma è una cosa che si mangia?), affrontiamo il tema delle pellicce a voi tanto caro. Innanzi tutto mi domando perchè accanirsi prorpio con questo capo di abbigliamento quando tanti altri settori merceologici fanno uso di pellami, forse perchè anche le proteste devono andare "di moda" con slogan orecchiabili? Da che il mondo esiste, l'uomo ha sempre utilizzato la natura e gli animali per trarre sostentamento e vestirsi ora, fortunatamente, l'evoluzione ha fatto il suo corso e, innovazioni tecniche, hanno permesso di combattere il freddo con altre fibre che non necessitano dell'utilizzo di pellami però, a mio parere, una pelliccia ha sempre il suo fascino e, il mondo della moda, ricorre a questo tipo di prodotto per realizzare capi di abbigliamento. Un settore che da lavoro a migliaia di persone qualificate ed esperte e che potrebbe aiutare molti giovani ad entrare nel mondo del lavoro, obbiettivo finale della manifestazione che tanto odiate.
Dato che puntate tanto il dito sulla "sofferenza" degli animali utilizzati per le pellicce, perchè non utilizzate il vostro tempo e le vostre risorse per combattere randagismo, lotte clandestine di cani, corse clandestine di cavalli e abbandono di animali? Forse questo tipo di proteste non sono abbastanza radical-chic per voi? Non vi permette di essere sotto i riflettori? Non alimenta la vostra fame e sete di protagonismo?
Credo di essermi dilungato anche troppo a rispondere a quanto scritto su di me e su una manifestazione che ha dato tanto ai giovani senza pretendere nulla in cambio ma, anzi, ha fatto fare salti mortali a tante persone, me compresa, che vi hanno lavorato e che credono fermamente nel ritenere che, Riccione Moda Italia, è e sarà un punto di incontro e di continuo scambio culturale e formativo per i ragazzi che continueranno parteciparvi e concorrendo, anche, nella sezione pellicceria per continuare a mantenere alto il marchio del made in Italy in questo settore della moda.
Cordiali saluti.
Tommaso Torri
Ps Spero che, la prossima volta, avrete almeno il coraggio di rispondermi a viso aperto e non ricorrere a mezzucci per commentare i miei articoli.
Signor Torri, Mi scusi,
ma più apertamente che risponderle direttamente sul nostro blog, pubblico e ben conosciuto, secondo lei cosa altro esiste? Si chiama BLOG REACTION. Mai sentito parlare?
Mi spiace deluderla ma l'unico motivo per cui non abbiamo risposto direttamente laddove l'articolo è stato linkato è che la registrazione obbligava a fornire un numero di cellulare valido, e se per mette, questo non era di nostro gradimento visto l'altissimo rischio di spam personale.
Quanto ha scritto poi, è perfettamente in linea con ciò che abbiamo cercato di mettere in luce, quindi non c'è da parte mia interesse nell'aggiungere altro, solo, le farei notare, che suggerire (come ha fatto Anonimo) ad un antispecista di "occuparsi d'altro" o di "occuparsi dei randagi" o ancora di occuparsi anche degli altri derivati animali quali gli inserti in pelle, è semplicemente esilerante!
Certo però ragazzi che...devo dirvelo...il Signor Torri ha un po' ragione. Ha scritto un articolo sugli animalisti e manco vi prendete la briga di rispondergli personalmente...come?ah...dite che lui non l'ha scritto agli animalisti ma per un giornale?...uhm...ok però scusate, anche voi, che non spiegate a mari e monti cosa sia l'antispecismo. eh.insomma.Cosa?Dite che è un giornalista e in quanto tale dovrebbe informarsi prima di scrivere?...uhm...beh sì, ecco...Però, scusate eh, che siete dei violenti è vero, voglio dire, ci saran state senz'altro spranghe, feriti, sangue a fiotti. Sìsì, già me lo vedo.Scusa?Ah no?Niente di tutto ciò?AH, avete solo tentato di avvicinarvi a chi doveva sentire il messaggio perchè i permessi non ve li avevano dati?Strano però, dai gente, siam in Italia, il paese dell'inno alla democrazia, al libero pensiero e libera espressione...perchè non avrebbero dovuto darvi i permessi?? Ad ogni modo una cosa è certa, ci sono problemi più urgenti a cui rivolgersi: il settore del pellame per esempio.Eh?No scusa, non ho capito...beh sì certo che lo so!Il pellame non si ottiene per sintesi chimica, la storia è la stessa della pelliccia...AH. Come dici??Ah quindi il settore è connesso?...ah.Ok. Sì però i randagi???Ecco, parliamo di randagi...siete lì ad abbronzarvi sotto le luci dei riflettori e a sti randagi chi ci pensa?Cialtroni!...cioè?NAAA!Vuoi forse dirmi che solo un imbecille che non vi abbia come contatto su quel maledetto FEISBUC (che dio l'abbia in gloria anche lui)penserebbe che vi scordate dei poveri randagi?AH...sì...effettivamente...oddio mio...pagine e pagine di cani morti, investiti, portati via dalle terre dell'aspromonte...dio che tristezza!Chiudo tutto...gnafò...non me la sento, troppo dolore...troppa indifferenza, poverini...mi si scalda il cuore a veder quei musini dietro le sbarre. M'è quasi venuto freddo...ovvia...mi tocca comprare una pelliccia!OH, HO DA DARE LAVORO A GIOVANI PROMESSE IO EH?AH DITE CHE SUL FATTO CHE SI POSSA DEFINIRE LAVORO CI SAREBBE DA RIFLETTERE?.EVVABBE'...STAGUARDA'ILCAPELLO!PERDINCIBACCO.
Non rispondo a nessuno in particolare, nemmeno all'illuminato Sig. Torri, tralascio le risposte sulle banalità che sono state scritte, tipo che dovremmo occuparci di randagi (ma che ne sapete se non lo facciamo già). Naturalmente quando si tocca un settore dello sfruttamento c'è sempre qualcosa di più importante e di più urgente. Noi rivendichiamo la libertà di far conoscere e protestare contro ogni forma di tortura e sfruttamento. La pelliccia e ancor più gli inserti è un mercato inutile se non per chi ci fa guadagni miliardari, e continueremo a far conoscere le atrocità, gli stupri di corpi e di uomini e donne che si occupano del lavoro sporco, continueremo a scende in piazza e far vedere quello che realmente c'è in un allevamneto, come vengono uccisi e torturati milioni di animali in nome di una moda assassina. Tutto qui, non credo sia il caso di continuare in questa poco edificante discussione.
Carissimo Pellicciaio (so benissimo cos'è perchè io mi informo e lei no).
Non è che sia sorpreso del suo dispiacimento, devo dire che un pò me lo aspettavo e probabilmente un pò ne godo. Ma in generale mi lascia indifferente.
Imbrattare con delle scritte a vernice spray i muri di edifici pubblici e privati è considerato un reato dal nostro codice penale? Bene, il mio codice morale (che se permette considero più salubre di quello da lei citato) mi fa considerare immorale (per l'appunto) sfruttare ed uccidere altri esseri senzienti. Ho detto senzienti si, cerchi su wikipedia.
Chiedo venia ma se lei è a conoscenza di atti vandalici nei confronti di banche e ne parla solo qui senza denunciare il tutto alla magistratura commette un reato lo sa? E se lo denuncia magari risolvo per un pò il problema dell'approvigionamento monetario. Faccia lei.
Discutere in sede civile presuppone il mantenimento di quel che si promette. E non è stato così, ne siamo tutti consapevoli..anche lei.
E' disposto ad un confronto? Scelga lei il luogo, facciamo un bell'incontro e spieghiamo il pro e il contro dei capi in pelliccia. Lei sceglie i suoi filmati per farci capire quanto è importante...ma noi porteremo i nostri.
Per pura curiosità, ha l'elenco dei danni provocati dai "contestatori" in quell'occasione? Così, tanto per quantificare la violenza di questi ultimi.
In merito a quel che facciamo oltre a cercare di ostacolare lo sfruttamento degli animali da pelliccia... la prego di stare zitto se non conosce la realtà dei fatti. Tutto quel che facciamo lo facciamo a titolo gratuito e senza ombra di dubbio non per fini autogratificatori. Probabilmente lei non ha altro in cui credere se non al denaro.
Con la sua ironia degna di un Pippo Franco da bagaglino provi a centrare altri target, qui non attacca. Stiamo parlando di argomenti seri.. lei stesso cita l'evoluzione; ecco, si evolva (o termini l'involuzione e scompaia per favore.)
Vincenzo Farrone
p.s.: il suo "lavoro decoroso e ben pagato" per migliaia di giovani che probabilmente saranno solo altri sfruttati..come gli animali da pelliccia.. se lo tenga.
Buona sera, ho letto la disquisizione aperta dal Sig. Torri, e ci sono un paio di argomentazioni che forse meritano un ulteriore approfondimento...
In Primis mi unisco alla risposta di Skrondo (Enzo) in merito al codice morale, vi sono occasioni in cui necessità scavalcare le "leggi" per inseguire un fine superiore.
Poi, vorrei sottolineare che i tanto citati posti di lavoro che ipoteticamente creerebbe questa "manifestazione" andrebbero ad incrementare un mercato che ha le mani e la coscienza lorde di sangue innocente, Il Sig Torri, nel suo scritto cita l'evoluzione, ebbene tra l'uomo della pietra (che in ogni caso usava le pelli degli Animali di cui si nutriva, e con cui fabbricava suppellettili di uso comune... Non allevava appositamente Animali tenendoli in condizioni incompatibili con la loro predisposizione etologica, per poi scuogliarli -vivi- per mera e bieca voglia di apparire)e noi evoluti sapiens sapiens vi sono nette e distinte differenze!
C'è un'altra affermazione alquanto discutibile... Le accuse di non occuparci di altre questioni, allora mi chiedo, se non fosse stato il caso di guardare almeno l'indice del forum sul quale questo emerito giornalista ci ha fatto l'onore di rispondere, si sarebbe accorto delle variegata, e ahimè, vasta casistica di cui si discorre, e contro cui, ogni giorno lottiamo.
Certo ci sarebbe una quantità pantagruelica di problematiche da vagliare e approfondire... Mi viene in mente la mercificazione della donna nell'ambito della pornografia, l'uso e l'abuso di sostanze stupefacenti nelle nottate delle discoteche (anche in quelle della movida romagnola),e volendo potremmo aggiungere la mediocrita dilagante nel bel paese che porta omini frustrati a girare per l' Europa esponendo tricolori... Ma, suppongo siano tutti argomenti troppo distanti da noi e dal nostro interlocutore...
Mentre invece, il puzzo del sangue delle pellicce e lo stridente grido di vittime innocenti sono ben chiari... A tutti Noi!
http://www.youtube.com/watch?v=OVslxpVm2Jk
P.S.: Chiedo venia per l'abuso d' ironia, ma ormai è patologia cronica della mia retorica!
Mi dispiace nuovamente ma, i vostri servizi di informazione, fanno letteralmente schifo: non sono un pellicciaio!!! Sono solamente un giornalista che si occupa di moda e di costume.
Per il resto, che dire? Il codice morale può andar bene nel vostro piccolo club di contestatori ma, ripeto, io volevo solo entrare nel merito del mio articolo: dato che esistono delle denunce contro ignoti per danneggiamenti, non è assolutamente esagerato definire “vandali” coloro che imbrattano l’altrui proprietà.
In oltre, se vi foste veramente informati in merito a quanto successo a Riccione in occasione della manifestazione, sapreste benissimo che già altre volte questa frangia di animalisti è stata invitata per confrontarsi, davanti ai finalisti, in merito alla questione morale delle pellicce e che, quest’anno, hanno ritenuto più stimolante radunarsi in quattro gatti per urlare sterili slogan, imbrattare muri e disseminare di volantini il lungomare riccionese.
Quanto agli argomenti “seri”, ritengo che offrire un canale lavorativo ai giovani che escono dalle scuole sia molto importante: almeno la manifestazione, per questi ragazzi, qualcosa ha fatto; gli animalisti che hanno fatto per gli studenti? Voi li chiamate sfruttati, preferireste lasciarli senza lavoro? Certo, in questo caso non sarebbero sicuramente degli sfruttati: si chiamerebbero disoccupati così come tutti i lavoratori dell’industria della pellicceria. Credo che, in questo caso, sareste ben lieti di fornirgli un lavoro nel vostro mondo beato senza sfruttati e sfruttatori!!! Cos’è, la favola di Winnie Pooh e di Tigro?
Mani e coscienza sporche di sangue: oramai questo refrain è l’unica cosa che sapete tirare fuori quando si parla di pellicce; meglio avere le mani sporche di vernice spray, allora, commettendo dei reati? Meglio cercare di rovinare una manifestazione con delle vere e proprie invasioni? Meglio creare disoccupazione?
Ribadisco: la manifestazione di Riccione Moda Italia qualcosa per i giovani ha fatto e ha riscosso il plauso unanime per il lavoro svolto in 19 anni anche grazie alla sezione Pellicceria, chi ha sporcato i muri di spray che ha fatto se non commettere un reato?
Continuate a tirare fuori i vostri filmati (che, tra l’altro, non si riferiscono certo alla produzione di pellicce italiane) ma qui si parla di reati ben specifici, ossia dell’opera di vandalismo compiuta a Riccione; io, in quell’articolo, non sono entrato minimamente nell’eticità o meno delle pellicce!!!
Comunque, e qui voglio chiudere la faccenda, se voi siete contro le pellicce io no; io ho dimostrato che questi capi hanno permesso a molti giovani di lavorare voi, al massimo, li avreste lasciati a ingrossare le file di disoccupati!!!
Seriamente ragazzi, credo davvero che argomentazioni del genere non meritino più alcuna risposta, in alcun senso. La mediocrità degli esempi e dei raffronti quali quella tra sangue e vernice spray e la faziosità di ipocriti discorsi quali quelli sull'occupazione dei più giovani (dei quali oltretutto facciamo parte ma va da sè che l'ingoranza non conosce limiti)conferma la pochezza intellettuale di certi professionisti che non solo non sono in gradi d'informarsi loro per primi circa le questioni delle quali parlano ma oltretutto giungono a sottintendere che, quale che sia la portata ANTI-etica e morale di un lavoro, basta che crei occupazione e profitto. Non mi stupirebbe se lo stesso discorso lo facessero per le fabbriche di armi e di mine antiuomo...che quelle sì, di occupazione ne han creata tanta mentre noi stiamo qui a ciarlare, che diamine!
Vabbè, tanto alla fine quando rimanete senza argomenti preferite trincerarvi dietro i soliti slogan... Se, come sostenete, noi non ci informiamo sulle reali situazioni, voi animalisti preferite informarvi a senso unico e solo sulle argomentazioni che vi fanno comodo.
E' bello sapere che cosa per Lei è solo uno slogan - ad esempio l'etica del lavoro - e sentirle ammettere di non avere riconosciuto argomenti, come ha dimostrato infatti non rispondendo mai alle nostre critiche ma divagando nel nebuloso mondo della retorica pellicciaia.
Chissà se davvero non li ha riconosciuti, o sorvola allegramente allora provo a farle un breve sunto:
1) Il titolo del suo articolo parla di VANDALISMO. Per quanto ci riguarda siamo certi che altrettanti atti di vandalismo, che ne so, nel caso di roma-lazio, non avrebbero avuto l'attenzione addirittura del titolo visto che l'importanza del contesto era tutt'altra. Vuole negarlo?
2) La nonviolenza, sebbene c'è chi non sa di cosa parla, contempla la distruzione degli OGGETTI di coercizione. Lo sapeva? Lo ritiene lecito? No?
3) Più che a lei, abbiamo risposto a colui cui lei ha dato voce e cioè un certo Franceschini. Se ne è accorto?
4) Abbiamo parlato dell'evidenza per cui per VOI gli animali non hanno alcuna identità né valore morale in quanto soggetti di diritto e vengono semplicemente occultati, non parlandone proprio, e facendo apparire al loro posto le paroline dolci della moda. Vuole negarlo?
5) Questo significa che non li ritenete degni del rispetto dovuto a tutti gli animali in quanto senzienti, e che neppure li riconoscete dei vostri simili come invece la biologia afferma mettendo tutti gli animali da pelliccia nella stessa categoria degli umani, cioè mammiferi, quindi dotati della stessa architettura biologica. Vuole negare pure questo?
6) Abbiamo anche detto che questa tecnica (al punto 4), quella di non parlare, di non citare mai il soggetto che subisce tortura e sofferenza, è conosciuta come una tecnica psicologica per indurre all'accettazione di ciò che normalmente verrebbe repulso. Lo sapeva? Vuole negarlo?
7) Vi abbiamo fatto una promessa. Nei limiti della civile ed umana possibilità che abbiamo di dissentire dalle vostre pratiche violente e dominanti, noi, non vi daremo tregua.
8) Abbiamo anche fatto notare che i pellicciai e tutti quelli che li difendono, hanno la coscienza sporca ed infatti non vanno certo in giro a vantarsi di quanti animali hanno scuoiato e di quanto sangue hanno versato, ma solo di quanto sono bravi gli stilisti che gli disegnano le collezioni.
E che questo non si cancella. Gli umani, dotati di umanità, provano repulsione per chi uccide e tortura gli indifesi. Vuole negare pure questo? Allora facciamo così...portiamo uno dei filmati, anche il più delicato che vuole fornirci, in una qualsiasi piazza, e poi la presentiamo come l'esecutore delle "pratiche" di trasformazione dell'animale intelligente, senziente ed emotivo, in un inerte ammasso di pelo. Ci sta? Se la sente di vedere come reagisce la gente?
9)Vi abbiamo garantito che non daremo tregua alla vostra industria, e continueremo a fare vedere, a mostrare al mondo cosa fate. tanto basterà, anche se impiegherà del tempo, a mostrarvi per ciò che siete. Un gruppo di persone che si arricchiscono sulla vita di esseri indifesi ed innocenti.
10)Vi abbiamo anche gentilmente avvertito che le nobili motivazioni che vi animano, ciò quelle che stanno alla base del capitalismo e dello specismo in particolare, sono solo una ruota che gira. E quando capitasse mai che la ruota vi prendesse tra le sue maglie, nessuno avrà da lamentarsi per le contestazioni, perché si raccoglie quel che si semina e per quattro pellicciai nessuno sacrificherebbe il proprio tempo e magari la propria libertà.
Tutto questo solo nella risposta al suo articolo, figuriamoci nelle successive risposte.
Ora, signor Torri, non faccia come Mr. Berlusconi, che le spara più grosse di quelle che si può permettere: vuole ancora sostenere che non le abbiamo fornito argomenti?
Ho come l'impressione che il Sig. Torri abbia letto solo l'ultima risposta (o almeno ha deciso di friferirsi solo ad essa). Essendo ora io l'ultimo per questa mandata (finora) mi ripeto e richiedo:
"Chiedo venia ma se lei è a conoscenza di atti vandalici nei confronti di banche e ne parla solo qui senza denunciare il tutto alla magistratura commette un reato lo sa? E se lo denuncia magari risolvo per un pò il problema dell'approvvigionamento monetario. Faccia lei."
Un suo eventuale silenzio sarà preso dal sottoscritto come ammissione di "defecatio extra vasorum". Personalmente esigo delle scuse.
Detto ciò, stia tranquillo. Semplicemente finchè avremo forza, polmoni e libertà per farlo..continueremo a mostrare a chiunque i vostri metodi di lavorazione, l'abominio che ne consegue (e che lo precede con la detenzione degli animali in gabbie nelle quali lei non metterebbe neanche le sue scarpe da campagna).
Lo faremo ovunque ci sarà concesso.
Perchè questo si chiama "diffusione della verità"...ovviamente può farlo anche lei, ci mostri e diffonda presso tutti i canali a lei congeniali foto, immagini e documenti a sua scelta che potranno farci cambiare idea.
La invito nuovamente ad un incontro, lo organizzi, scelga il luogo, l'ora. Noi vogliamo solo la libertà di mostrare quel che vogliamo e lei farà altrettanto.
Un Vincenzo Farrone particolarmente adombrato dalla sua tracotanza.
ANTISPECISMO, VANDALISMO, FASCISMO, OSTRACISMO, NEGAZIONISMO, .......... A PARTE RARE ECCEZIONI ............ISMO è SINONIMO DI ECCESSI NEGATIVI.
HO DIVERSI ANIMALI DOMESTICI IN CASA, LI AMO, LI CURO, CI GIOCO, LI NUTRO E LI CURO, ASSIEME A LORO MANGIO CARACASSE DI ALTRI ANIMALI MORTI, NON PER CRUDELTà, PER VIVERE.
MI SEMBRA CHE DA UN'IDEA DI RISPETTO PER GLI ANIMALI QUALCUNO PASSI AD UN INTEGRALISMO CONTRO IL PROPRIO SIMILE, QUANDO SARà POSSIBILE VIVERE SENZA USARE GLI ANIMALI TUTTE LE PERSONE GIUSTE NE SARANNO CONTENTE.
IL POVERO TORRI LO VEDO UN Pò IN MINORANZA, MI PARE COMUNQUE DA ELOGIARE PER LA SUA BUONAFEDE E PER LA SUA ONESTà CULTURALE, DISCUTIBILE FORSE,MA NON HO VISTO MOLTI ALTRI NOMI E COGNOMI, A PARTE LA STONZATA DEL NUMERO DI CELLUALRE VALIDO DI QUALCUNO.
LEGGO CHE QUI NON CI SI PUò PERMETTERE DI SUGGERIRE MOLTO PERò MIPERMETTO LO STESSO UN SEGGERIMENTO, VISITATE IL SITO, E MAGARI DI APPROFONDITE LA CONOSCENZA CON UN CONTATTO DIRETTO, DI AGIRE.IT.
ABBIAMO BISOGNO DI TUTTI, SOPRATUTTO DI GENTE DISPOSTA AD IMPEGNARSI PER UN OBIETTIVO A PORTATA DI MANO.CIAO
ciao! hai fatto un minimo di confusione...effettivamente l'ismo è da condannare peccato che per quel che riguarda il termine iniziale ci sia un ANTI.... ANTIspecismo è come ANTIfascismo, ANTIsessismo,ANTIquel che ti pare. Vogliamo condannare pure quelli? no eh? Son contento per gli animali che hai in casa e che sono stati elevati al rango di parenti, credo che quello sia il motivo per il quale non li mangi.. perchè per vivere tu non ne hai bisogno. Servono ancora prove? Vuoi dire che i vegan son tutti morti e non lo sanno? Vabbè. Ultima cosa.. nomei e cognomi (per quanto mi riguarda) mi interessano fino ad un certo punto, son le idee che voglio sentire. La mia firma l'ho messa, tu ti firmi come anonimo e non credo che tu possa criticare chi fa come te no?
Grazie per il link al sito, avevo bisogno di un altro posto virtuale
...di un altro posto virtuale dove cercare di non andare.
Carissimo Anonimo che ci accusa di anonimato. Il mio nickname è più famoso del mio nome reale e per questo mi ci firmo. Sappi che se cerchi un attimo, non c'è pericolo che tu non scopra chi sono se proprio ci tieni a conoscere il mio nome di battesimo.
Detto questo, io sto ancora aspettando delle risposte alle domande che ho fatto, mentre vi scambiate di posto a fare affermazioni offensive, opinabili, che non centrano nulla, o addirittura che ci fate un favore a fare dimostrando l'impulsività che vi anima.
Ci metti (a noi vegan antispecisti AHAHAHAH) un link ad un sito che si occupa di fame in africa. No, dico, stai scherzando?
Magari ora ci metti anche un link ad un sito ecologista? Così fai tombola e noi ci rallegriamo la giornata.
Ma vi rendete conto della pessima figura che fate? Dite a noi di occuparci dell'africa quando tra i maggiori fattori che affamano il continente africano c'è la produzione di mangimi per animali da allevamento per il ricco occidente? Dite a noi di occuparci dell'africa, quando il secondo fattore che impatta sulla condizione di instabilità politica dell'africa è il sistema dominante del mondo bianco? O ancora le lotte finanziate dall'europa e dall'america per le risorse speculative e da grassi ed opulenti occidentali come petrolio da sprecare nei vostri suv e diamanti da regalare alle mogli impellicciate?
Dite a noi di occuparci di altro, quando solo la vostra inutile e abbietta dieta carnea causa più inquinamento che tutto il trasporto di terra e di aria e di mare fatto con mezzi meccanici a combistione?
No dico, ma non avete niente di meglio da fare che venire qui a fare questa triste passerella? Triste per voi sia chiaro...a me fate solo un favore.
Ringraziando ancora, cordialmente vostra
Eva Melodia - Meglio conosciuta come Telin Bran
Ah ps: Credo sia dal lontano 1950 che si sa diffusamente (almeno per quel che riguarda le persone che non vivono in modalità "NON SENTO, NON VEDO, NON PARLO"), che la carne non è affatto necessaria all'alimentazione umana. Poi oh, uno può raccontarsi quel che preferisce...
Ma come non ho risposto alle vostre critiche? Quale retorica pellicciaia? In questo blog (che è vostro e che ve la suona e ve la canta) quelli che lanciano slogan, pogrom e sentenze siete proprio voi!!!!!
Da giornalista vi dico che i vandalismi di cui dite che non si parla vengono sempre specificati nei titoli!! Di che contesto volete parlare? Se sono stati fatti dei danni è giusto riportarlo: se, per caso, qualche “fenomeno” di animalista avesse gettato vernice sulle pellicce non sarebbe stato chiamato vandalo ugualmente?
Antonio Franceschini, segretario nazionale di Cna Federmoda è sicuramente una persona preparata nel suo campo e, per la moda, per i lavoratori del settore e il made in Italy ha fatto sicuramente più di quattro animalisti.
A me, personalmente, degli animali mi interessa che siano commestibili e che una fiorentina sia cotta al sangue e sia accompagnata da un buon Brunello di Montalcino dato che l’essere umano è un animale onnivoro. Dato che non ho scelto come voi di cibarmi di bacche e radici, se permettete, perseguo questa mia scelta senza, mi preme sottolinearlo, rompere l’anima a nessuno. E se poi voglio regalare una pelliccia alla mia compagna, non tollero che mi si accusi di nulla.
Non si parla di crudeltà verso gli animali da pelliccia? Non ne vedo la necessità dal momento che, per quanto mi riguarda, assolvono il loro scopo.
La coscienza dei pellicciai, in oltre, è un fatto privato (come la coscienza deve essere) e, semmai, è un problema esclusivamente personale di cui, a voi, non deve interessare.
Caro Skrondo, io avrò anche letto solo l’ultima risposta, ma tu non hai letto un cazzo di quelle precedenti: evidentemente la dieta a base di bacche e radici deve averti obnubilato la mente: ho scritto per ben due volte che esiste una denuncia contro ignoti per danneggiamento di proprietà privata e atti vandalici. Evidentemente, la dieta vegetariana, non è altrettanto salutare come quella a base di carne.
Sarei curioso di vedere come vivreste senza animali nel vostro microclub di contestatori!!!
In oltre, spostando la problematica dalle pellicce all’esclusione di qualsiasi essere vivente dal piatto, esula ancora una volta dal problema principale: chi sporca un muro è un vandalo punto e basta. Se poi vi devo anche fare la morale non ci sono problemi.
Per quanto mi riguarda voi potete continuare a protestare all’infinito, dato che è un diritto fondamentale di ogni cittadino, ma fino a che la protesta rientri nei canoni della civiltà e non danneggiando le persone a cui, e sono la maggioranza, o non gliene frega niente o preferiscono continuare a indossare pellicce e mangiare squisiti piatti a base di carne e di pesce senza osare andare a fare la morale. Per quello, semmai, ci possono pensare i preti!!!!!! Anche perchè, oltretutto, è stato ben appurato che una dieta senza carne è completamente sbagliata
Tommasi': quali cazzo di vandalismi citi? mi dai date, ore, testimoni o te ne vai a fanculo? (e son gentile).
Se fai delle accuse devi specificarle, mi sembra chiaro. Se poi non vuoi capire pazienza, a me sembra piuttosto che tu non possa.
Anche un boia nel lager nazisti era preparato nel suo campo ed ioo Franceschini lo assimilo a quel tipo di cultura, quella della sporaffazione. Stop. Tu puoi pensarla come vuoi e naturalmente non potrò essere io a farti cambiare idea ma non avverrà neanche il contrario e io farò sempre tutto quel che posso per far venire almeno il mal di testa a chi massacra animali per mettersene una parte addosso. Che tu li difenda o no.
Probabilmente sei abbastanza "duro di capoccia" da non aver capito che a me (e credo a molti) della moda non me ne frega assolutamente nulla, non almeno se questa richiede il sacrificio di altri esseri senzienti.
Che tu abbia quell'unico interesse nei confronti degli animali mi sembra evidente, ti auguro le peggiori digestioni che tu possa immaginare ma non posso impedirti di mangiarli. Ma evita di fare ridicole battute su bacche e radici perchè la voglia di farti ingozzare a forza edi seitan, soia, legumi e verdure varie mi sta veramente venendo. Ragionando ed esprimendoti in questo mono non dimostri che l'uomo è onnivoro ma che tomaso torri è non solo ignorante (nel senso che ignora) ma un imbecille (nel senso che imbelle).
La nostra risposta non era un modo per convincerti a diventare San Francesco ma un invito a non sparar cazzate. Mi rendo conto che ti eri mantenuto all'inizio ed ora stai debordando.
Evita questo tipo di atteggiamento, evitalo. Evitalo.
Ora vado a farmi un caffè eh? Buon decesso quando sarà.
ok caro sociologo/giornalista.. mi hai fatto saltare i nervi, lo ammetto. Ovviamente non ritiro nulla di quel che ho detto ma ammetto che i toni erano un pò (come dire) da bar. Il tutto è dovuto al fatto che ancora non avevo preso il caffè e già mi ritrovavo con delle cretinate insulse da leggere...sono umano dopotutto.
Ti prego di essere preciso quando parli di vandalismi perchè, sentendomi parte in causa, essere accusato di cose che nessuno ha fatto mi adombra. E quando mi adombro poi prendo delle contromisure (legali ovviamente).
Chiaramente sei in grado di fare nomi, date e luoghi vero? Se non lo sei taci e porta degli argomenti validi alla discussione.
Detto ciò... mi rilasso, vado a farmi una passeggiata e aspetto che tu connetta due neuroni in fila per parlare di cose serie.
Caro Skrondo, io fossi in te starei molto attento con le parole e con gli insulti: più che il caffè ti dovresti prendere una bella camomilla! Se tu non sai leggere, o leggi solo quello che ti fa comodo, non è un problema mio dato che, più di una volta, ti ho detto che alla Stazione dei carabinieri di Riccione è stata sporta una denuncia contro ignoti per danneggiamenti e atti vandalici all'indomani dell'apparizione delle scritte incriminate sui muri di alcune strutture riccionesi.
Detto questo, se ti autoaccusi di aver tracciato quelle scritte la questione passa da questo insulso blog dove si attaccano degli onesti lavoratori ad altri uffici.
Le contromisure legali di cui parli, nel caso, le dovrebbero prendere chi si è ritrovato il muro graffittato.
Siccome, a quanto mi risulta, non è ancora reato produrre capi in pelliccia ne, tantomeno, mangiare carne, andare a caccia o dedicarsi alla pesca, quando queste attività saranno dichiarate crimini potremmo riparlarne.
E' reato, invece, partecipare ed organizzare manifestazioni non autorizzate dalla Questura e imbrattare la proprietà privata.
Prima di lanciare accuse, se fossi in te, mi rileggerei il codice penale.
E comunque, rimango della mia idea che le pellicce sono un importante valore aggiunto per la moda e per il made in Italy, che Riccione Moda Italia è una manifestazione che ha fatto molto per i giovani - a differenza degli animalisti - e che è completamente insulso attaccare chi lavora per creare occupazione tra i giovani.
TT
dimmi dove trovi un insulto (dove per insulto si intende un'espressione tesa a svilire la personalità o le attività della vittima del torpiloquio) e io faccio retromarcia.
Intendi "ignorante"? lo penso ancora e non lo ritengo un insulto.
O intendi "imbecille"? Che imbelli è un mio parere, non un insulto.
Detto ciò:
Tu scrivi "più di una volta, ti ho detto che alla Stazione dei carabinieri di Riccione è stata sporta una denuncia contro ignoti per danneggiamenti e atti vandalici all'indomani dell'apparizione delle scritte incriminate sui muri di alcune strutture riccionesi."
E con ciò? per quanto mi riguarda potrebbe essere stato anche un produttore di pelliccia sintetica danneggiato dai produttori di quella vera. O una volpe che ha imparato a scrivere. Sei diventato Sherlock Holmes all'improvviso? Al punto tale da leggere delle autoaccuse del sottoscritto?
Suvvìa, sii serio! O parli per benino o passa a qualcosa che le tue sinapsi possono reggere.
Gli onesti lavoratori di cui parli fanno qualcosa che è contro la mia morale ed userò ogni mezzo LECITO (lo scrivo grosso così forse ti arriva fino ad oltre la corteccia cerebrale) per impedire loro di proseguire con un commercio fatto di sangue e schiavitù per milioni di animali ogni anno.
Animali che a mio avviso meritano lo stesso tuo diritto di vivere.
Nè più nè meno.
Scrivi anche:
"Le contromisure legali di cui parli, nel caso, le dovrebbero prendere chi si è ritrovato il muro graffittato."
A parte che scrivi in un italiano degno di un ticinese... tutti aspettano ste benedette contromisure legali, io in primis. Ma non ne possono adottare caro ciccino perchè agiamo all'interno della legalità per quanto mi riguarda...
E così continueremo perchè toccare gli interessi economici di chi SOLO PER SOLDI accetta di vendere la propria empatia possiamo colpirli tranquillamente, lo stiamo facendo da anni (chiedi a Standa, Upim, Rinascente, Gruppo Maramotti, e così via)..
Diventi quasi noioso continuando ad appellarti a sti "reati penali", veramente penso che andrò a farmi una camomilla almeno mi sveglio!
Trova degli argomenti validi che non siano soldi oppure smetti di chiacchiericciare di cose che non capisci neanche...
Buona vita...
Che legalità può essere sporcare un muro o introdursi in aziende private e liberare qualche visone nelle campagne modenesi? Che legalità è tirare secchiate di vernice contro le vetrine? Che senso ha prendersela con aziende, come quella del buon Maramotti, che danno lavoro a centinaia di persone? Siete in grado, voi animalisti, di creare lavoro e benessere?
Vabbè, tanto riuscire a parlare contro di voi nel vostro blog equivale a beccarsi una fatwa... Facciamo così: voi animalisti continuate con i vostri ululati alla luna e a nutrirvi di bacche e radici io, personalmente, continuerò a difendere l'industria della moda e della pellicceria oltre che a gustarmi bistecche, filetti, chianine, costolette e amici come prima.
Avete scelto la vostra filosofia di vita e io ho scelto la mia; però, cari miei, siccome io non vengo a casa vostra a rompere l'anima tentando di convincervi a diete salutari a base di carne o a indossare capi in pelle, vi chiedo la stessa cortesia: ossia di non venire a cercare di convincermi a seguire le vostre idee e, come ultimo consiglio, vi invito a utilizzare la stessa delicatezza nei confronti di quelli che non la pensano come voi. Se siete animalisti, agli altri non interessa minimamente quello che fare: se uno vuole indossare una pelliccia è libero di farlo perchè non ritiene, secondo la sua coscienza, immorale la cosa.
Invito tutti a non rispondere a questo signore, prolungando il tedio, ma al contrario lasciando che i suoi commenti parlino da soli.
In ULTIMO farei notare al signor Torri che venire qui, a parlare a noi di atti vandalici, come se ne fossimo minimamente coinvolti, è ai limiti del tollerabile.
E' evidente che fa finta di non capire, al prossimo tentativo di accusarci pubblicamente o di metterci pubblicamente in relazione con reati senza alcuna legittimazione per farlo, reagiremo.
In più ricordo al signor Torri che grazie al cielo l'evoluzione morale non si ferma davanti alle consuetudini degli abbietti, altrimenti a quest'ora le donne sarebbero ancora prive di diritto di voto e magari avremmo ancora le compravendite di schiavi in pubblica piazza. Siccome qualcuno ha combattuto contro queste mostruosità, codeste sono divenute il passato.
Noi siamo liberi di dire quello che ci pare, e se usa spazi pubblici per dire ciò che pensa, scrivendo articoli, non può in alcun modo impedirci di criticarne i contenuti come abbiamo fatto. Lo stesso diritto è concesso a Lei signore, nonostante il basso profilo degli interventi.
Quindi lei resta un uno che si arricchisce sulla vita di individui senzienti, si vanta di mangiarsi animali, e si compiace di torturarli per vanità, e noi quelli che critichiamo. E non ci può fare nulla perché la critica è un diritto sancito in uno stato libero.
Mi spiace ma visto e considerato che siamo liberi...io un consiglio a Mr. Magnolebisteccheesoncontento lo voglio dare: vada direttamente sul libro paga di Maramotti (se non c'è già), è una persona onesta, non sfrutta nessuno...neanche i soggetti più psicologicamente labili: può stare tranquillo, il business della moda gli darà da vivere di vita agiata per tanto tanto tempo. Bleah.
Se poi vuole continuare con gli insulti...si accomodi pure: skrondino@gmail.com.
Mah, insomma, fin'ora il mondo della moda mi ha fatto fare una bella vita anche se non sono sul libro paga di Maramotti.
Per il resto... dai: seppelliamo l'ascia di guerra: sono anche disposto a offrirvi la salamella della pace!!!
Scusate se non vi ho risposto prima con questa offerta di pace ma con l'apertura della caccia i miei fine settimana sono un po' pienotti.
ehehe, povero tommasino. ma i tuoi genitori hanno anche figli normali o son tutti infantili come te? Il fatto che tu faccia una bella vita alle spalle di chi soffre ti fa star bene? Buon per te che ti accontenti di così poco per esser convinto di fare una "bella vita".
Continui a non rispondere nel merito della questione, pazienza.
D'altra parte ormai ho compreso che il tuo unico scopo è quello di provocare una reazione scomposta, ma quella è tipica di chi non ha argomenti o convinzioni valide in testa.
Consolati, se perdi il tuo lavorucolo da giornalista potrai sostituire Martufello, il tuo livello intellettuale è senz'altro comparabile.
Il comico summenzionato potrebbe suggerirti un modo per reggere la salamella della pace senza mani ma io non scendo a tali bassezze.
Ti consiglio però di ampliare i tuoi orizzonti ed andare a passare qualche w.e. in burkina faso dove la caccia è ammessa anche agli umani, potresti divertirti di più!
E la tua etica è a mio parere in grado di supportare questa scelta.
(per il significato della parola "etica" che certamente ti sfugge ti consiglio un buon Zingarelli...).
Vetrate infrante, frigoriferi rotti e il loro contenuto sparpagliato sul pavimento, fili della luce strappati, tavolini spezzati e porte divelte; il tutto coronato dalla scritta: “cacciatori bastardi e brutti, voi che sparate agli uccelli divertitevi a pulire”. È lo spettacolo al quale hanno dovuto assistere, loro malgrado, i frequentatori del quagliodromo di Veduggio (MI), un impianto sportivo dove i cacciatori locali sono soliti ritrovarsi la domenica per far correre i cani o gareggiare, tra l’altro senza abbattere la selvaggina. La notizia è riportata sull’ultimo numero de “Il Cacciatore Italiano”che, purtroppo, leggono persone che già le conoscono certe situazioni. Ma FederFauna, che cerca di rivolgersi il più possibile anche a chi non è direttamente coinvolto, ne approfitta per ricordare anche zoo e allevamenti dati alle fiamme, vetrine e automezzi danneggiati, pellicce e capi in pelle imbrattati dentro ai negozi o anche indosso alle persone, senza contare le migliaia e migliaia di animali condannati a morte, perché “liberati” fuori dal loro ambiente. Questo per quanto riguarda gli animalisti “col passamontagna”…. Ci sono poi quelli “con tuta e stivali”: quelli che “staffettano” il cane con la leishmaniosi dal Sud al Nord oppure dalla Spagna o dalla Romania, o magari verso la Germania, ma non lo vendono mica (che brutto concetto “vendere” un “essere senziente”!...); meglio “affidarlo” e chiedere un “contributo” (naturalmente esentasse). Alcuni di loro forniscono addirittura le attrezzature e i servizi, sempre a fronte di un contributo… (ma perché dovrebbero pagare le tasse, se non hanno scopo di lucro?!). Così quelli che “volontariamente”, gli animali li mantengono con i soldi pubblici, magari in strutture che esse stesse, con i soldi pubblici sono state costruite. Ci sono, in fine, quelli “coi colletti bianchi”: quelli che fanno attività di lobby, quelli che esercitano pressione sulla politica per garantirsi potere e vantaggi; quelli che sui giornali o in TV, raccontano sempre la stessa favola: che loro nutrono interesse solo per gli animali, che loro agiscono a fin di bene, ecc., ecc. ; quelli che, imponendo la loro ideologia come “buona”, solo perché la chiamano “etica”, giustificano tutte le porcherie sopra elencate. Questi ultimi sono i peggiori!: sono quelli che, oltre a sfruttare più di chiunque altro gli animali (sono loro che chiedono soldi con la foto del cagnolino), sfruttano anche tutte quelle persone, vere “amanti degli animali”, che per essi davvero investono il proprio tempo e il proprio denaro. Ma tutto ciò cosa frutta agli Italiani? Niente!, anzi, costa pure un sacco di soldi, tra spese in più ed entrate i meno per lo Stato. E costerà sempre di più, se qualcuno non si decide a mettergli un freno! Qualche giorno fa, una nota animalista “col colletto bianco”, ha detto in televisione: “più soldi per il Circo, purchè rinunci agli animali”. Ma nessuno ha avuto modo di chiederle da dove dovrebbero saltar fuori questi “più soldi”!... Qualcuno pensa che almeno abbia fruttato qualcosa agli animali? Un esempio banale per rispondere: quanti levrieri si vedono in giro dopo la chiusura dei cinodromi? Ecco! Buona parte dei pochissimi che si vedono in giro, provengono dalla Spagna o dall’Irlanda, dove i cinodromi esistono ancora!... Li importano in Italia alcune associazioni animaliste!...
Signor Torri, Lei è uno spasso! :D Finisce che mi diventa simpatico per la diavoleria di accanimento che ci mette! lol
Potrei scatenarle ora addosso l'ira degli animalisti, ma non lo farò, questo è un sito antispecista e di ulteriori commenti assurdi preferirei fare a meno.
Buona vita!
Tommasì: ma quanto tempo c'hai messo a raccogliere sta serie di castronerie? Hai girato tutti i siti relativi ai cacciatori o cosa? Abbi pazienza, ma sta sagra della baggianata non mi sembra il caso manco di calcolarla... da come ti esprimi tu sembra che sia stata fatta esplodere la sede dell'Unesco. Mammamia i terroristiiii!!! (ste cose le usano solo i presidenti del consiglio...avrai mica velleità? A pensarci bene lo stile ce l'hai per sparar cavolate a casaccio).
ed in ogni caso non ci sono ancora una volta riferimenti a nomi, quindi non vedo perchè quando io ti chiedo di fare accuse precise o levarti dalle balle tu insisti con scritti (anzi copia-incolla) da terza elementare.
Ma sei sul serio un giornalista? Devo parlarne al mio cagnolone, ha speranze pure lui.
Torna quando hai accuse specifiche per favore. Ho da fare, io.
Se l'ira degli animalisti si riferisce ai 4 sfigati che sono andati a fare la carnevalata davanti a Max Mara... http://www.romagnanoi.it/News/Romagna/Rimini/Cronaca/articoli/74893/Coriandoli-contro-Max-Mara.asp
Inizio già ad avere paura!!!
No, Signore. Sto cercando di dirLe da infinito tempo, che Lei non è in grado di capire di cosa stiamo parlando, non comprendo perché si accanisca così tanto.
Con questo suo commento lo ha dimostrato di nuovo.
E ha dimostrato di nuovo di non saper argomentare o parlare di idee, di contenuti, di moralità ed etica, oltre ad essere offensivo come al solito, né fa una questione di numeri.
Non c'è dubbio Signor Torri che la maggioranza della gente è rappresentata da gente come Lei. E le assicuro che fare parte della maggioranza italiana, in questo momento storico, non è molto edificante agli occhi di chi un minimo di logica la usa.
Gli animalisti sono 4 sfigati, è vero, gli antispecisti (Lei non capirà mai la differenza, ci ho rinunciato da un bel po') anche meno, mentre quelli come Lei sono milioni. Ma la sa una cosa? Temo proprio sia per questo che viviamo in uno schifo di società, dove non cambia mai nulla, e al minimo stress economico o sociale siamo sempre a rischio guerra civile.
Complimentoni alla maggioranza. Bel mondo che avete creato voi "tanti" sfigati e per di più lagnosi, visto che poi non fate che piagnucolare sugli effetti, senza avere mai allenato un minimo le capacità intellettive che vi tornerebbero utili per poter analizzare le cause che voi stessi create.
Per piacere Signore, lasci stare. Noi non siamo pane per miseri e fragili denti.
Ma quale fulgido e sfavillante esempio di giornalismo mi riporti in cota link! Peccato che ti sfuggano occasioni (Milano 26 settembre) nelle quali gli sfigati sono più di 70. Ma tant'è, conosco bene le metodologie che voi, poveri schiavi arricchiti da un sistema che vi tiene al gioco in cambio di du'lire, utilizzate per mantenervi la coscienza esternamente pulita.
Auguro alla tua prole di avere un mondo diverso da quello che con i tuoi comportamenti ed i tuoi pensieri vorresti lasciare.
Continuo inoltre a non vedere nomi in relazione alle accuse che hai mosso ma anche questo è tipico di voi giornalai... alla domanda "dove andate?" rispondete puntualmente "sono patate.".
Complimenti, il tuo diplomino preso per corrispondenza alla Radio Scuola Elettra di Torino ti fornirà ancora pane e cipolla per un pò...ma di cervello utilizzabile non ce n'è più eh?
al posto di pane e cipolla sarebbe possibile avere un filetto o una fiorentina?
dipende da quanto sei servile con coloro che ti dicono cosa scrivere. Al tuo livello penso tu possa avere anche del caviale. Ovviamente il pasto non è dipendente dalla qualità delle sinapsi, in quel caso mangeresti mosche.
Ciao animalisti, tranquilli: non mi sono dimenticato di voi.
Noto sempre con estremo piacere che le vostre risposte si limitano a offese personali e gratuite senza entrare mai nel merito della faccenda ma, d'altra parte, vi compatisco: le vostre cellule cerebrali, a forza di ingurgitare bacche e radici, devono essere oramai pronte al collaso.
Io sarò anche uno schiavo della moda ma, almeno, ne sono consapevole a differenza vostra che siete dei servi inconsapevoli della moda dell'essere animalista, antispecista o qualsiasi altra cosa che finisca con -ista.
Il fatto stesso che cerchiate continuamente di fare proselitismo con "azioni" degne delle migliori carnvalate spacciandole, oltre tutto, come "proteste riuscite" vi relega, al massimo, come buontemponi di periferia o scemi del villaggio globale.
Credo che sarebbe molto interessante studiarvi, capire come interagite col mondo reale, come vi riproducete e quali sono le vostre stagioni dell'amore: un buon sociologo potrebbe anche cavarne qualcosa di buono: magari un documentario su una razza in via di estinzione.
Svegliatevi ragazzi: le vostre sono idee talmente tanto bislacche e contro natura che solo qualche decerebrato può dargli retta. Se gli uomini non devono mangiare carne di animale, perchè non provate a tirare su un leone a soia? Perche non convincete gli squali a mangiare le alghe? Dal momento che sono animali senzienti non credo che avrete problemi a convincerli!!!
Che vi piaccia o meno, gli esseri umani sono onnivori e, da quando l'umanità esiste, hanno sempre utilizzato gli animali come fonte di cibo e di pellami.
Per quasta puntata e tutto. Ora aspetto fiducioso la vostra sequela di insulti personali che - nella vostra mentalità contorta - dovrebbe essere la risposta a quanto ho scritto.
TT
Eh sì caro signor Torri, lei è davvero una vittima di insulti gratuiti e stranezze degli "isti".
Vada signor Torri. Immagino, spero per lei, che abbia qualcosa di meglio da fare in una domenica come questa che insistere nella sua inconsistente battaglia. Non è vero?
In ogni caso, i suoi inconsistenti commenti mi hanno stufato. Se vuole commentare qualcosa di sensato a tema bene. Altrimenti i suoi inutili insulti verranno ignorati.
Temo che anche così non farà altro che continuare a scriverci ossessivamente, ma almeno non tedierà altri lettori.
Quando si colpisce nel segno purtroppo la verità vi fa male... vabbè, censurate pure i miei prossimi commenti così vi lascio l'ultima parola il che, spero, vi convinca ulteriormente della vostra insanità mentale.
Un ultimo appunto: non credo che i vostri 12,5 lettori (ve ne riconosco la metà esatta di quelli del Manzoni quindi andatene fieri) siano tediati da quasto argomento.
Ciau
Verrà censurato semmai, perché commenta cose inutili. Le sue critiche ed insulti li ha già fatti abbondantemente, la vittima pure, il paranoico anche, il tedioso in maniera più che copiosa.
Continui pure a delirare, non riceverà più alcuna risposta, così che magari qualcuno ancora aveva dei dubbi sul suo bisogno di perder tempo e dire cose insensate, se li scansi del tutto.
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