Da buon giramondo, dopo gli ultimi presidi a Roma mi son ritrovato in una mattinata uggiosa e particolarmente fredda a recarmi in quel di Seveso, cittadina resa famosa negli anni passati dall'Icmesa e dalla sua diossina per un presidio che credevo fosse uno dei tanti a cui ho partecipato in passato. Solo che stavolta l'ho fatto in veste di ADC insieme a Nemi che, nonostante gli impegni, ha ritagliato del tempo per unirsi al gruppo di manifestanti. Mi sarei aspettato a dire il vero una partecipazione più numerosa dai "milanesi" ma devo dire che i presenti erano agguerriti e dotati di una verve particolare...
Parcheggiato lo scooter mi son ritrovato a dover attraversare praticamente tutti gli stand degli espositori/venditori per giungere al luogo fissato per il raduno. Ed ho avuto subito un assaggio della cultura imperante in queste zone, dedite alla caccia forse più che in Toscana.
Ma quel che mi ha colpito è stata la forte presenza di famiglie con bimbi al seguito, ho davanti agli occhi l'immagine di una mamma che acquistava un panino per suo figlio noncurante delle 4 teste di cinghiali e cervi appese sopra di lei in bella mostra ad esemplificare il tipo di strage che forniva cibo per gli astanti. Il resto della camminata è stato un susseguirsi di tartarughe, uccelli da richiamo, cani di sessanta/settanta giorni, vitelli, pecore, equini, pollame di ogni sorta...tutti ammirati dai visitatori come si fosse allo zoo. E tutti a commentare la loro bellezza...
Angosciante a mio avviso lo stand dei "falconieri" in cui erano esposti due gheppi (incappucciati ed incatenati) ed un gufo (logicamente stralunato dal casino e dal fatto che lui di giorno dormirebbe volentieri invece di stare incatenato in uno stand). I "padroni" erano particolarmente fieri di detenere quegli animali come se quello fosse il loro destino. Nati per vivere incappucciati in attesa di cacciare per "riporto" e nulla più.
Ma più generalmente si trattava non solo della "fiera venatoria" bensì della "fiera della sottomissione degli altri animali". Non si spiegherebbe la presenza di alcune specie che con la caccia hanno ben poco a spartire.
Veniamo al presidio/protesta.
La presenza di Oltrelaspecie, della Lav e di altri piccoli gruppi nonchè di alcuni (splendidi) cani sciolti ha permesso di creare notevole disturbo alle cerimonie che si svolgevano sul palco allestito davanti al palazzo del Comune. Premiazioni che riguardavano le gare di canto per uccelli da richiamo, cani da caccia e da esposizione sono state disturbate a suon di megafoni, campanelle, coperchi in acciaio abilmente percossi ed urla di accusa contro il palco. Le Forze dell'Ordine hanno avuto qualche momento di sbandamento non riuscendo a capire se dovevano tentare di sedarci o proteggerci, dato che alcuni "facinorosi" cacciatori si sono avvicinati ripetutamente con fare minaccioso..cmq è rimasto (almeno fino alla mia partenza) tutto nell'ambito dell'insulto e nulla più.
Il Sindaco è stato seguito fino al bar dove si stava recando con tutta la schiera di lecc...lecc....lecchesi durante una pausa. In quel frangente, mentre mi rivolgevo al condottiero con varie amenità, un educatissimo e signorile assessore di cui non faccio il nome ma solo cognome e ruolo (Ass. Tallarita, consigliere per sport, commercio e politiche giovanili) mi ha pacatamente mandato a fare in c*** dimostrando l'elevato spessore culturale e tentando un approccio fisico che lo avrebbe visto sicuramente vincitore. Anzi, a dire il vero, a ripensarci mi spiace che non sia passato alle vie di fatto col sottoscritto...probabilmente avrei risolto parte delle problematiche economiche che mi attanagliano al momento! Ed invece mi son ritrovato ad essere difeso dai Carabinieri che si son frapposti...esilarante!
La pausa pranzo ha visto un "cessate il megafono" indi, dopo stretto consulto tra i partecipanti siamo ripartiti più forti e più tenaci che pria, fino al sopraggiungere dell'ora del mio rientro alla magione che mi ospita.
Se domani non leggerò nulla sui giornali locali pazienza, ma chi c'era ci ha visto eccome...
Per le foto abbiate pazienza, vista la riluttanza della mia fotocamera dovrò aspettare l'acquisizione di documentazione visiva dagli altri.
Alla prossima!
1 commento:
>di cui non faccio il nome ma solo >cognome e ruolo (Ass. Tallarita, >consigliere per sport, commercio >e politiche giovanili)
Bravo Skrondo , così si fa .
Basta con i sepolcri imbiancati.
luisa mv1
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