Esprimiamo la nostra totale solidarietà agli attivisti arrestati in Austria il 21 maggio 2008 con un'azione repressiva della Polizia e del governo austriaco.
La Democrazia, vanto di un'Europa unita e solidale solo per il mantenimento dei privilegi di alcune lobby, è stata nuovamente calpestata,
le libertà di espressione e di pensiero vengono cancellate, abolite in nome di interessi specisti che nulla hanno a che vedere con la sicurezza dei cittadini.
Coloro che tengono alta la bandiera del rifiuto all'omologazione di pensiero vengono imprigionati, spesso subiscono torture fisiche o psicologiche
nel vano tentativo di fermare le loro idee e ciò avviene nell'Europa unita e (in)civile che molti indicano come esempio di democrazia.
Grazie a queste persone l'Austria stava assumendo la connotazione di una nazione attenta ai diritti Animali, pensiamo all'abolizione di allevamenti di
animali da pelliccia, al divieto di uso di animali nei circhi, ad altre iniziative che hanno portato ad un'attenzione nei confronti degli altri esseri senzienti che nel nostro Belpaese è ancora una chimera. Il loro arresto ha distrutto con un solo atto l'immagine di paese civile.
L'Austria e l'Italia si somigliano sempre di più....cambia un numero:
per l'Austria è il 278, per l'Italia il 270bis.
Ma il concetto è lo stesso: prigione per chi attacca gli interessi economici degli sfruttatori, nel vano tentativo di ridurre al silenzio il crescente movimento in difesa degli Animali.
Ebbene, il pensiero dei ragazzi austriaci è anche il nostro e non può essere ingabbiato.
Siamo al loro fianco.
Animali della Tosca
Animali della Camùna
Animali dell'Aurora
La Democrazia, vanto di un'Europa unita e solidale solo per il mantenimento dei privilegi di alcune lobby, è stata nuovamente calpestata,
le libertà di espressione e di pensiero vengono cancellate, abolite in nome di interessi specisti che nulla hanno a che vedere con la sicurezza dei cittadini.
Coloro che tengono alta la bandiera del rifiuto all'omologazione di pensiero vengono imprigionati, spesso subiscono torture fisiche o psicologiche
nel vano tentativo di fermare le loro idee e ciò avviene nell'Europa unita e (in)civile che molti indicano come esempio di democrazia.
Grazie a queste persone l'Austria stava assumendo la connotazione di una nazione attenta ai diritti Animali, pensiamo all'abolizione di allevamenti di
animali da pelliccia, al divieto di uso di animali nei circhi, ad altre iniziative che hanno portato ad un'attenzione nei confronti degli altri esseri senzienti che nel nostro Belpaese è ancora una chimera. Il loro arresto ha distrutto con un solo atto l'immagine di paese civile.
L'Austria e l'Italia si somigliano sempre di più....cambia un numero:
per l'Austria è il 278, per l'Italia il 270bis.
Ma il concetto è lo stesso: prigione per chi attacca gli interessi economici degli sfruttatori, nel vano tentativo di ridurre al silenzio il crescente movimento in difesa degli Animali.
Ebbene, il pensiero dei ragazzi austriaci è anche il nostro e non può essere ingabbiato.
Siamo al loro fianco.
Animali della Tosca
Animali della Camùna
Animali dell'Aurora